71 arresti. E’ questo il bilancio dell’operazione antidroga coordinata dalla procura distrettuale antimafia di L’Aquila che ha stroncato un vasto traffico internazionale di stupefacenti. 200gli uomini delle forze dell’ordine coinvolti nell’operazione “Ellenika” partita nel 2009 dall’arresto di un corriere della droga ad opera dei carabinieri di Udine trovato in possesso di mezzo chilo di eroina purissima. Le indagini hanno portato alla luce una organizzazione con tre cellule operative, una in Albania, capeggiata da Indrit Dokle e Izet Krasnigi, che si rifornivano di eroina afghana tramite la Turchia, una in Bosnia, capitanata da Adnan Ilijagazic, che si occupava dal trasferimento dei carichi di droga e dello smistamento tramite corrieri e la terza in Italia. Tante le città dello stivale coinvolte, tra cui Pescara, dove l’organizzazione ruotava attorno alla famiglia Gargivolo. I reati contestati alle 71 persone poste in custodia cautelare vanno dall’associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, fino alla detenzione illegale di arma da fuoco e al trasferimento fraudolebnto di beni. Nell’inchiesta è stata coinvolta anche L’Europol.
Ecco gli italiani arrestati. I soggetti italiani complessivamente arrestati nell’ ambito dell’operazione ‘ElleniKà sono 43. Si tratta di Carmelo Accetta di Spoltore (Pescara); Felice Bellotti, Roberto Bellotti, Lauro Cetrullo, Paride D’Antonio, Marco Di Cesare, Giulio Di Pietro, Italo di Rocco, tutti di Pescara. Emanuela Guarnieri di Giulianova (Teramo); Ettore Guarnieri di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) ma residente a Mosciano Sant’Angelo (Teramo); Giuseppina Insolia, Alessandro Mariani, Antonello Parbone De Matteis, Moreno Russi e Moreno Sagazio, anche loro di Pescara; Luca Attilio Mingolla di Avetrana (Taranto); Silvia Sperinteo di Gallipoli (Lecce); Claudio, Fabio e Lino Spinelli, Alessandro e Gianluca Tavoletta, Simone Toro, Domenico Caposano, tutti di Pescara; Roberto Tarquini di Roseto degli Abruzzi (Teramo); Guido Guarnieri di Senigallia (Ancona). Altri cinque soggetti sono stati raggiunti in carcere dalla misura custodiale, in quanto detenti per altri reati. Si tratta dei pescaresi, Giuseppe Caposano, Roberto Martelli, Danilo e Marino Parbone De Matteis e Luigi Sivitilli. Infine agli arresti domiciliari sono finiti: Claramonica Russi di Pescara; Marilena Di Giorgio di Giulianova (Teramo); Fabio Alleva di Chieti; Stefano De Rosa di Chieti; Edera Dell’ Aquilano di Ortona (Chieti); Daniele Petrelli di Campi Salentina (Lecce), residente a Chieti; Fiorella Olivieri di Pescara; Antonella Stenta di Guardiagrele (Chieti); Eros Cassano di Chieti; Anacleto Di Rocco di Giulianova (Teramo) ed infine Francesca Petrelli di Campi Salentina (Lecce).


