Mimmo Nobile, l’uomo che la Procura considera il killer, e Maurizio Longo, ritenuto il suo principale fiancheggiatore, questa mattina, in Corte d’Assise a Chieti, hanno assistito alla seconda udienza del processo sull’agguato al Bar del Parco di Pescara, nell’ambito del quale sono imputati insieme al presunto mandante Natale Ursino. In aula, quest’oggi, sono stati ascoltati diversi esponenti delle forze dell’ordine, a partire dal capo della mobile Gianluca Di Frischia, che hanno fornito una ricostruzione delle indagini svolte.