Terzo portiere del Pescara, prossimo avversario dei bianconeri, Emanuele Belardi è stato contattato da La Voce di Romagna, ed ha spiegato, tra l’altro, le ragioni del suo divorzio dal Cesena: “La colpa di quella separazione fu tutta della vecchia dirigenza che non ha mantenuto le promesse. Mi avevano detto che se fossi diventato titolare (come in effetti avvenne) mi avrebbero fatto un “ritocchino” al mio basso ingaggio. Invece nulla. Sono sicuro che se ci fosse stato già Giorgio Lugaresi, io ora sarei ancora il portiere del Cesena”.
E Bisoli?: “Forse con me non è stato molto sincero, spingendo da sotto per un ritorno di Antonioli“.