Carabinieri arrestano 38enne di Montesilvano per usura

E’ finito in carcere con l’accusa di usura un 38enne di Montesilvano. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Montesilvano, in esecuzione di una ordinanza firmata dal Gip di Pescara su richiesta della locale Procura. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe posto in essere condotte estorsive nei confronti di un imprenditore teramano, in difficoltà economiche, con l’erogazione di prestiti a tassi d’interesse altissimi (dal 100 al 400% annuo). E quando l’imprenditore non è riuscito a saldare le scadenze, il 38enne si è fatto assumere fittiziamente in azienda, percependo retribuzione e attestando falsamente la posizione lavorativa all’Autorità Giudiziaria al fine di ottenere misure alternative al carcere per una precedente condanna. Assieme all’uomo arrestato, risultano indagate altre sei persone delle province di Pescara, Teramo e Milano. Nei confronti del 38enne e di tre indagati è stato disposto anche il sequestro preventivo di 350 mila euro di disponibilità liquide ritenute profitto diretto del reato di usura