Proprio in riferimento alla chiusura del Ponte San Gabriele, è necessario precisare, dice ANAS tramite una nota inviata nel pomeriggio, che non si tratta di un’opera stradale di propria competenza, ma fa parte della viabilità comunale ed è gestita dal Comune di Teramo. Sullo stesso ponte Anas sta effettuando gli interventi di riparazione dei danni provocati dagli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia nell’agosto del 2016. Per quanto riguarda gli accertamenti tecnici eseguiti nelle ultime ore, si comunica che la fessurazione riscontrata sul piano viabile nel pomeriggio di lunedì 2 gennaio 2023, ha riguardato i soli strati di pavimentazione in corrispondenza della zona di un giunto che verrà realizzato in una fase successiva ai lavori già in corso. Si precisa, prosegue ANAS, che i lavori sono di particolare complessità tecnica e riguardano il solo ripristino dei danni derivanti dal sisma. I giunti di sottopavimentazione verranno realizzati in fase successiva (dopo la completa sostituzione degli appoggi delle travi di impalcato) anche per soddisfare le richieste avanzate dal Comune di temporanea riapertura al transito del viadotto. I lavori verranno ultimati da Anas entro il mese di luglio 2023 al netto delle parti d’opera che non potranno essere eseguite per la presenza di interferenze ancora non rimosse o fatte rimuovere dal Comune di Teramo.