Portano via cibo per mille euro, sei arresti

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Bar e pasticcerie nel cuore del centro storico di Roma gestite da clan mafiosi palermitani. E' quanto accertato dai carabinieri del Ros nell'operazione, coordinata dalla Dda di Roma, che ha portato all'emissione di una ordinanza cautelare nei confronti di 11 persone, 15 gennaio 2021. In particolare i gruppi mafiosi hanno, negli anni, riciclato nella ristorazione ingenti somme di denaro per aprire locali nella zona di Testaccio e Trastevere. Le accuse sono di trasferimento fraudolento di valori, bancarotta fraudolenta, autoriciclaggio, reati commessi per agevolare l'associazione mafiosa "Cosa Nostra". ANSA/ ROS CARABINIERI +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

Portano via carrelli pieni di generi alimentari del valore di mille euro senza pagare, ma vengono bloccati ed arrestati dal pronto intervento dei carabinieri: l’episodio è accaduto a Silvi Marina (Teramo) al supermercato Conad dove i militari della locale stazione in
collaborazione con quelli del Nor della Compagnia di Giulianova, delle stazioni di Pineto (Teramo) e Montesilvano (Pescara) hanno
arrestato sei persone e denunciato una settima con l’accusa di furto aggravato. Nella circostanza una pattuglia dei carabinieri di Silvi capeggiata dal comandante di stazione, in seguito alla richiesta del direttore del supermercato, intervenivano prontamente con
gli altri reparti: dopo un breve servizio di appostamento intercettavano e bloccavano i malfattori, che, senza aver pagato ed dopo aver forzato l’apertura delle casse automatiche con i carrelli pieni di merce, si accingevano ad allontanarsi con la refurtiva dopo aver caricato il tutto sulle loro autovetture. I generi alimentari, del valore di mille euro, sono stati recuperati e restituiti al direttore del supermercato.
Gli arrestati, tutti italiani abitanti nelle province limitrofe, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Comparsi successivamente davanti al Giudice del Tribunale di Teramo che previa convalida degli arresti ha disposto per tre la detenzione domiciliare, mentre per gli altri tre l’obbligo di dimora nei comuni di residenza. I militari di Silvi hanno proposto per tutti i sette l’emissione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di fare ritorno a Silvi Marina per tre anni. Sono in corso ulteriori indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, per fatti analoghi avvenuti nei giorni precedenti in altri supermercati della zona.