A stretto giro, sempre nella giornata di ieri, è arrivata la replica dell’altro candidato alla presidenza della Regione, Luciano D’Amico, che liquida l’affondo di Marsilio come un “segnale di debolezza” e auspica una campagna elettorale leale e basata su un confronto concreto riguardante i temi che interessano gli abruzzesi
Home TG - (i servizi) POLITICA Regionali. D’Amico su balle e bolle: “Segnale di debolezza del centrodestra”